IL GUASTAFESTE

Presentato il 7 settembre 2017 alla 74° Mostra Internazionale D'Arte Cinematografica LA BIENNALE di Venezia, “Il guastafeste” è stato il corto più visualizzato su Rai Cinema Channel.

“Il guastafeste” è uno dei vincitori del bando MigrArti 2017 indetto dal Mibact che sostiene diversi progetti culturali, tutti incentrati sul tema dell'integrazione degli immigrati. Il tema di questa edizione è stato quello degli immigrati di seconda generazione, ossia dei figli di immigrati, spesso nati e cresciuti in Italia. 

Protagonista del corto è un adolescente albanese, di nome Dardan, cresciuto in Italia e con qualche difficoltà ad integrarsi, tanto da sentirsi - e forse essere davvero - un guastafeste.

Protagonisti del cast sono tre giovani aquilani di origine albanese: il bravissimo Aldo Spahiu, attore professionista molto attivo all'Aquila già da tanti anni, e i giovani Klentjon Kapllani e Claudio Habazaj entrambi ventenni e alla loro prima esperienza.

Fra le comparse del film, sono stati presenti anche alcuni ragazzi tra i 16 e i 18 anni, tutti studenti dell' IIS “Amedeo D'Aosta” dell'Aquila, che hanno partecipato attraverso la formula di “alternanza scuola-lavoro”, guidati dalla professoressa Francesca Giandomenico . Fra di loro ragazzi di diversa origine: italiani, romeni, marocchini, bulgari.

Il guastafeste è un corto ambientato e girato all'Aquila da una troupe di giovani professionisti abruzzesi, in maggior parte aquilani: Francesco Colantoni, direttore della fotografia; Gabriele Sabatino Nardis, direttore di produzione; Fabrizio Pompei, aiuto regista; Francesco Paolucci, operatore; Vittoria Giampaolini, scenografa; Daniele De Santis, attrezzista; Barbara Vallese, truccatrice; Stefano Taccone, costumista; Matteo Di Simone, montatore; Simone D'Alessandro, microfonista; Valentino Secone, tecnico del suono; Antonio Tandoi, amministratore.

Aquilane sono anche le musiche, composte dal genio musicale del M° Manlio Fabrizi , che, con il gruppo vocale che dirige da diciott'anni il Concentus Serafino Aquilano, ha realizzato anche un brano ispirato alla tradizione albanese con sonorità balcaniche e testo in albanese.

Fondamentali per la produzione di questo cortometraggio sono stati anche gli apporti dell' IIS “Amedeo D'Aosta”, la cui Dirigente prof.ssa Maria Chiara Marola ha messo a disposizione gli ambienti scolastici per le riprese; di Agorà srl che ha fornito le luci, ed infine quello dell’Arch. Giulia Marrone che ha permesso di girare molte scene presso il Ristorante Villa Giulia e lo showroom Dama Giulia Arredamenti a Pizzoli.

Un lavoro in cui tutti i partecipanti hanno sentito e vissuto l'afflato di una comunità vera, quella aquilana, che è sempre viva e palpitante, ricca di talenti e produttrice di bellezza.

 

Guarda le foto del set! FOTO